CREATIVITÀ: MITI, DISCORSI, PROCESSI.
Autore Alberto Melucci
Con la collaborazione di Anna Fabbrini, Hope Finney Botti, Giampietro Gobo, Lucia Matino, Federico Neresini, Joseph Sassoon, Anna Lisa Tota
I° edizione: 1994
Editore: Giangiacomo Feltrinelli, Milano
Descrizione
L’interesse verso la creatività è cresciuto in misura esponenziale negli ultimi trent’anni. Il termine stesso è entrato nel nostro linguaggio corrente, e il discorso dei media riflette e alimenta questa diffusione, parlando ormai di creatività in cucina, in giardino, nell’abbigliamento, nei rapporti di coppia, nell’educazione dei figli, nel lavoro e nel tempo libero. Nel discorso quotidiano Il boom della creatività rispecchia la diffusione degli studi psicologici, che si occupano dei processi della mente; di quelli psico-sociali, che analizzano il talento in campo artistico e scientifico, e di quelli applicativi, che riguardano la creatività nella pratica delle organizzazioni, per esempio nel management, nella comunicazione, nella presa di decisioni. Sullo sfondo stanno le grandi trasformazioni della società e della cultura. Quando il mutamento diventa ragione di esistenza e l’innovazione si produce a ritmi incomparabili con qualunque cultura umana precedente, la creatività funziona come segnalatore di un campo di esperienze e di orientamenti che riguarda la società nel suo insieme.
Questo libro, frutto di tre anni di ricerca, racconta i modi di fare esperienza di persone e gruppi cui si attribuisce, direttamente o indirettamente, funzione creativa, nel mondo dell’arte, della scienza, della pubblicità, delle grandi organizzazioni. E anche in mondi più distanti dal rapporto diretto con questo tema, come l’adolescenza e i movimenti sociali. Rinunciando a definire in partenza cosa sia la creatività, abbiamo accettato che essa non esista come oggetto univoco e ci siamo proposti di indagare come ne parla la cultura e come la sperimentano coloro che si definiscono e vengono definiti creativi. Abbiamo dunque indagato come il discorso sulla creatività si costruisce e come noi stessi contribuiamo a costruirlo con la nostra pratica di ricerca e con queste pagine. La speranza che ci ha animato è che, non avendo altra forza che le parole, possiamo con esse parlare alla creatività di ciascuno.
La biblioteca personale di Alberto Melucci e una copia di tutti i suoi scritti (libri, articoli, documenti anche inediti) sono stati donati dalla famiglia alla Civica Biblioteca Gambalunga di Rimini e fanno parte del “FONDO ALBERTO MELUCCI”.
Tutto il materiale è disponibile in consultazione.
Link al Fondo Alberto Melucci:
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Link alla Biblioteca Civica Gambalunga – Via Gambalunga, 27 – 47921 Rimini – Tel. 0541 704486
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