Eventil’invenzione del presente

l’invenzione del presente

Convegno

 

A partire da Alberto Melucci …

 

L’invenzione del presente.

 

9 ottobre 2008

ore 9 – 18

 

 

Sala Lauree 

Facoltà di Scienze Politiche

Università degli Studi di Milano

 

Via del Conservatorio, 7

20122 Milano

                                  

 

L’opera di Alberto Melucci  da Movimenti in rivolta (1976) a L’invenzione del presente (1982), Il gioco dell’io (1991), Passaggio d’epoca (1994), The playng self (1996),  fino agli ultimi libri e alla sua produzione poetica, continua ad interrogarci su questioni di importanza vitale per la vita individuale e collettiva, per la convivenza civile e per la democrazia, e continua a proporsi come punto di riferimento e confronto per gli studiosi, non solo sociologi, della sua generazione e di quelle successive.

E’un confronto difficile. Alain Touraine, intervenendo al Convegno internazionale Identità e movimenti sociali in una società planetaria, organizzato dal Dipartimento di Studi sociali e politici dell’Università statale di Milano, a un anno dalla sua scomparsa avvenuta il 12 settembre 2001, concluse la sua relazione sperando di essere riuscito a mostrare “l’immensità del terreno percorso, la molteplicità delle esplorazioni compiute, l’ardore costante di Alberto Melucci nel costruire una visione integrata e allo stesso tempo approfondita dell’azione sociale e in particolare dei movimenti sociali.”

 

Negli ultimi suoi scritti è palpabile la tensione teorica verso una comprensione del presente, delle continuità e discontinuità che coesistono nella contemporaneità, dei molti passaggi, che, come scriveva “premono alle porte del piccolo mondo che chiamiamo Terra”. C’è il richiamo pressante a rendere visibile quel passaggio che segna la teoria sociale e la pratica di conoscenza della società su se stessa, e che richiede, per essere portato a compimento, un cambiamento dei modi di pensare il sociale e un punto di vista capace di guardare ai confini, di situarsi alla frontiera di diversi territori, perché “per occuparsi dei passaggi bisogna guardare ai confini”. C’è l’invito a “produrre quella condizione di estraniamento, di spaesamento che è sempre necessaria per poter oltrepassare un quadro conoscitivo entro cui ci si muove.”   Permane costante il tema del riconoscimento dell’altro, delle differenze per convivere, dell’individualizzazione come processo sociale e condizione esistenziale. Permane costante l’attenzione alla vita quotidiana, spazio di controllo e di manipolazione capillari e, allo stesso tempo, spazio di esperienze, di ricerca e invenzione, individuali e collettive, per costruire attivamente il senso della propria azione e dare risposta ad aspirazioni di emancipazione e a bisogni di socialità.

Questi sono i temi e le questioni al centro del Convegno “A partire da Alberto Melucci… l’invenzione del presente”, organizzato dal Comitato scientifico della Sezione Vita quotidiana, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Sociali e Politici dell’Università degli Studi di Milano e con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università Bicocca di Milano.  

 

 

Giovedì 9 ottobre

ore 9.00 – 10.00

 

Saluti di

Gianprimo Cella, Dipartimento di Studi sociali e politici – Università degli Studi di Milano

Giorgio Grossi, Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale – Università degli Studi di Milano Bicocca

Presentazione Giuliana Chiaretti, Coordinatrice del Consiglio Scientifico Sezione Vita Quotidiana

 

 

ore 10.00 – 13.30

Individui nella società planetaria

presiedono Luisa Leonini e Italo De Sandre 

 

Michinobu Niihara (Università di Chuo, Tokyo),

Alberto Melucci: confini, passaggi, metamorfosi nel pianeta uomo

 

Paolo Jedlowski  (Università “L’Orientale” di Napoli)

Soggettività e interdipendenza.

 

Ore 11.30 – 12.00

Pausa

 

Paola Rebughini (Università degli Studi di Milano),

Individualità resistenti: possibilità della critica e possibilità della mobilitazione

 

Enzo Colombo (Università degli Studi di Milano), 

Differenze per convivere. Alcune riflessioni su differenza, identità e responsabilità in un mondo globale

 

ore 14.30 – 16.00

Prospettive teoriche e di ricerca

presiedono Giuliana Chiaretti e Giorgio Grossi  

 

Maurizio Ghisleni (Università degli Sudi di Milano Bicocca),

Alberto Melucci e la teoria sociale contemporanea: considerazioni

 

Gianmarco Navarini (Università degli Studi di Milano Bicocca),

La spirale della riflessività. Modi di pensare, questioni di metodo e pratiche di ricerca

 

ore 16.00 – 18.00

 

Dibattito e riflessioni

La biblioteca personale di Alberto Melucci e una copia di tutti i suoi scritti (libri, articoli, documenti anche inediti)  sono stati donati dalla famiglia alla Civica Biblioteca Gambalunga di Rimini e fanno parte del “FONDO ALBERTO MELUCCI”.

Tutto il materiale è disponibile in consultazione.

Link al Fondo Alberto Melucci:
https://www.bibliotecagambalunga.it/nbiraccolte/biblioteca-alberto-melucci

Link alla Biblioteca Civica Gambalunga – Via Gambalunga, 27 – 47921 Rimini – Tel. 0541 704486
https://www.bibliotecagambalunga.it