L’INVENZIONE DEL PRESENTE. MOVIMENTI, IDENTITÀ, BISOGNI INDIVIDUALI

Descrizione

I movimenti degli anni ‘80 non sono fenomeni residuali dello sviluppo o manifestazioni di scontento da parte di categorie marginali. Non sono solo il prodotto della crisi, gli ultimi effetti di una società che muore. Sono, al contrario, il segno di ciò che sta nascendo; indicano una trasformazione profonda nella logica e nei meccanismi che guidano la società. Questo libro è un tentativo di ascoltare le voci e leggere i segni di ciò che l’azione collettiva annuncia. Bilancio di un percorso intellettuale iniziato dall’autore più di 10 anni fa, esso affronta temi diversi, tutti legati dal tentativo di definire bisogni e conflitti che si vanno delineando nella società contemporanea, con un’attenzione particolare a quella italiana. Filo comune a tutte le riflessioni dell’autore è lo sforzo di circoscrivere il campo intorno a cui questi conflitti si giocano, individuato essenzialmente nella lotta per l’identità e nella possibilità individuale e collettiva di riappropriazione del senso dell’agire in forme che fanno del presente la condizione del possibile.